TRA I ROM

Sono entrato in questa baraccopoli con il compito di scattare delle fotografie per un libro; una volta concluso questo lavoro ho continuato a frequentare questo luogo a lungo.

Le persone mi chiedono come abbia fatto a trascorrere tanto tempo con loro, a non odiarli, a mangiare nelle loro baracche e condividere con loro le posate. Ho intrapreso la strada più difficile, cercando di accogliere ciò che avevo di fronte e allo stesso tempo di farmi accogliere, spinto dalla curiosità di quel modo di vivere in contrasto con quello di oggi; Il rapporto morboso e squilibrato tra un’integrazione stressante e la continua battaglia a difesa della propria identità.

Sono loro gli ultimi indiani d’Europa e come con quelli d’America, anche noi, ogni giorno speriamo di poterli confinare una volta per tutte e voltare pagina?

Questo lavoro è stato pubblicato su la Repubblica, Il Fotografo, Gente di Fotografia.

E’ stato presentato nel 2018 a Cagliari durante il Festival “Buon compleanno Faber”.

Da Ottobre 2018 è esposto presso il Museo delle Migrazioni di Pettinengo (Bi).

E’ stato esposto ad Ottobre 2019 presso il polo del ’90o di Torino.